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NP maggio 2020 – Filef Australia
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NP maggio/may 2020

 

NP maggio/may 2020

editoriale

 

COVID-19 e tempo libero e denaro

Primo Maggio 2020, la glorificazione del lavoro industriale, è appena passata senza il suo potente simbolo: la celebrazione dell’unità.
È questo uno dei più importanti sviluppi politici di COVID-19: la propagazione globale di un sentimento di unione virtuale che rende i cittadini dipendenti da chi è incaricato di governare il loro benessere.
L’altro importante sviluppo politico di questa pandemia è la forza finanziaria che è stata messa in moto.
Il mantra dei governi senza debito – recitato dalla finanza globale – si è trasformato dall’oggi al domani in sollecitazione a spendere, spendere e spendere ancora di più.
Questo va decisamente in controtendenza rispetto a quanto successo in Grecia pochi anni or sono, quando le istituzioni finanziarie globali costrinsero il governo a ridurre la spesa con misure che causarono (e continuano a causare) sofferenze sociali ed economiche alla sua gente.
È sorta all’improvviso un’insolita preoccupazione, oltre al timore che COVID-19 alimenterà livelli di disoccupazione dannosi.
La realtà è che la disoccupazione era già una realtà dannosa e il suo aumento era inevitabile, soprattutto per le economie occidentali, che fino ad oggi avevano beneficiato di politiche di crescita sfruttativa con cicli di boom e bust tollerati.
Le nuvole scure della stagnazione economica si stavano profilando minacciosamente, ed era necessario un intervento, molto prima che emergesse la pandemia.
L’erogazione di denaro non ha come scopo quello di combattere la disoccupazione o la sottoccupazione, serve solo a sostenere il potere d’acquisto di coloro che sono importanti come consumatori, ma meno necessari come produttori.
L’informatizzazione e l’intelligenza artificiale – risultato dello sforzo umano collettivo -continueranno a spostare le persone dai processi produttivi formali e tradizionali, come già successe nell’età industriale.
Tuttavia, questo non può negare alle persone una quota legittima della produttività, oltre a due dei suoi beni più significativi, già testati e saggiati a causa di COVID-19: tempo libero e denaro.

NP maggio/may 2020

 

editorial

 

 

COVID-19 and free time and money

May Day 2020, the glorification of industrial labour, has just passed without its potent symbol: the celebration of unity.
This is one of the most important political developments from COVID-19 which has seen the global propagation of a virtual togetherness that leaves all citizens at the mercy of those entrusted to govern their welfare.
The other important political development from this pandemic is the financial force that has been activated.
Global finance’s mantra of market solutions with debt free governments has been transformed overnight to a booming call for governments to spend, spend and spend even more.
This is a far cry from when global financial institutions forced the Greek Government to reduce its spending with measures that wreaked social and economic misery on its people.
Suddenly there is an uncharacteristic concern and fear that COVID-19 will fuel damaging levels of unemployment.
The reality is that unemployment was already a damaging reality and its increase was inevitable, above all for Western style economies which had been beneficiaries to date of exploitative growth policies with tolerated boom and bust cycles.
The darkening clouds of economic stagnation were looming ominously, and intervention was needed, long before the pandemic emerged.
The disbursement of money is not to deal with unemployment or underemployment but to maintain some purchasing power of those who are always needed as consumers but less needed as producers.
Computerisation and artificial intelligence, the collective result of human endeavour as was the industrial precursor, will continue to displace people from formal and traditional productive processes.
However, it cannot deny people a legitimate share from the productivity and its two most significant assets that COVID-19 has given a test and taste of: free time and money.